Siamo abituati a considerare il cambiamento come una unica e coerente conseguenza di una decisione, presa da noi o da altri. Ci convinciamo di poter analizzare ogni possibile scenario, calcolare tutte le variabili. In realtà, per quanto possiamo essere persone predisposte al cambiamento, non è mai semplice gestire gli effetti collaterali che esso ci impone. Così, dopo una importante scommessa sul mio futuro lavorativo, mi sono ritrovata ad avere le idee ben chiare sulla carta ma una grande confusione interiore. Federica in questo periodo di transizione è stata il mio timone e la mia bussola. Grazie a lei sono riuscita ad individuare e arginare le possibili minacce al mio obiettivo, prima tra tutte l’ansia di perfezione che da sempre mi accompagna e che troppe volte mi ha fatto dubitare di me stessa. Mi aspettavo consigli, ho trovato invece domande. Dovervi rispondere, ovvero mettere in fila pensieri ed emozioni concretizzandoli in frasi di senso compiuto, mi ha resa consapevole che il cambiamento è molto più simile alla bonifica di una palude che alla costruzione di una diga. Mi sento di consigliare Federica perché oltre ad essere una coach capace e umanamente attenta, la sua esperienza nelle dinamiche delle grandi aziende ha facilitato la nostra comunicazione, facendoci arrivare in poco tempo al nocciolo delle questioni che abbiamo affrontato assieme.